SPECIALITÀ

Cooker Girl
30 Gen, 2025
MARITOZZI

Una nuvola che racchiude un cuore di panna! Ero curiosa e allora sono andata a cercare l’origine del nome dei maritozzi, e ora capisco perché sono dei cuori di panna!
La parola maritozzo arriverebbe dalla storpiatura di “marito” e il motivo deriva da una tradizione particolare e famosa a Roma: durante il primo venerdì del mese di marzo (che è il nostro attuale San Valentino), il futuro marito doveva regalare un maritozzo alla sua promessa sposa, nascondendo all’interno un piccolo regalo, come un gioiello, magari proprio l’anello di fidanzamento <3
Io li adoro e li mangerei tutto l’anno! Ecco a voi la ricetta.
35 minuti (+ 4 h o tutta la notte di riposo)
INGREDIENTI
Per l'impasto:
- 350 g farina
- 8 g lievito fresco
- 55 g latte
- 2 uova + 1 tuorlo
- 60 g zucchero
- 3 g sale
- 30 g olio di semi
- 30 g burro
- 1 cucchiaio di miele
- scorza di un'arancia
- 1 cucchiaino/i estratto di vaniglia
Per spennellare:
- 1 tuorlo e un cucchiaio abbondante di panna
Per farcire:
- 400 g panna
PROCEDIMENTO
1
Versiamo la farina sulla spianatoia e uniamo lo zucchero. Amalgamiamo le due polveri insieme al lievito sbriciolato e poi pratichiamo la classica fontanella al centro.
Rompiamo le uova e aggiungiamo il tuorlo, il miele e l'estratto di vaniglia. Profumiamo con la scorza dell'arancia grattugiata.
Aggiungiamo il latte a filo mentre sbattiamo le uova al centro della fontanella. Incorporiamo le polveri poco alla volta, aiutandoci prima con una forchetta e poi con un tarocco. Iniziamo quindi a lavorare l'impasto con le mani. Lavoriamolo fino a quando non sarà omogeneo. Aggiungiamo il sale e impastiamo fino a non sentirne più i granelli. Facciamo riposare l'impastoqualche minuto prima di procedere all'aggiunta dei grassi.
2
Allarghiamo leggermente l'impasto sulla spianatoia e aggiungiamo l'olio in due volte. Facciamolo assorbire "spremendo" l'impasto con le mani. Sembrerà slegarsi, ma continuando a lavorarlo, l'impasto assorbirà completamente l'olio.
Ora, due tocchetti alla volta, aggiungiamo il burro. Spalmiamolo con le mani sull'impasto e facciamolo assorbire completamente prima di aggiungerne altro. Una volta incorporato tutto il burro, facciamo riposare l'impasto coperto per circa 15 minuti.
3
Ora diamo un giro di pieghe per dare forza all'impasto e poi lo copriamo. Facciamo lievitare a temperatura ambiente fino al raddoppio (circa 2/3 h).
4
Una volta trascorso questo tempo, realizziamo i maritozzi, prelevando pezzi da 50 grammi. Formiamo i maritozzi, facendoli roteare sul piano da lavoro.
Posizioniamoli su una teglia rivestita di carta forno e copriamo con pellicola da cucina.
Ora possiamo decidere se farli lievitare fino al raddoppio a temperatura ambiente o riporli in frigo per tutta la notte.
Procediamo quindi con la lievitazione.
5
Riprendiamo l’impasto (se è stato in frigo, lo teniamo 30 minuti a temperatura ambiente).
Spennelliamo con il tuorlo sbattutto con la panna i maritozzi. Facciamo cuocere in forno statico preriscaldato a 180° per 8-9 minuti, poi sforniamo e lasciamo raffreddare.
6
Intanto prepariamo la panna per farcirli. Dividiamo i maritozzi in due, lateralmente, senza però arrivare al fondo, devono rimanere uniti. Con l’aiuto di un sac-a-poche o di un cucchiaio, farciamo i maritozzi e poi livelliamo la panna con una spatola o un coltello. Spolveriamo con zucchero a velo, e pronti!

